ATTIVITÀ INVERNALI
Fiaba Motoria
Nell’ultimo ventennio lo stato di salute psicofisico dei bambini ha subìto un brusco rallentamento (peggioramento).
Complice uno stile di vita fatto di sedentarietà, cattiva alimentazione e mancanza di spazi idonei al gioco/movimento (piazze, strade, giardini etc), stiamo creando generazioni con un bagaglio motorio sempre più limitato.
Consapevole di quanto l'attività motoria sia importante per contribuire a migliorare lo stato delle cose, l'associazione M.C.M. ha pensato di privilegiare l'aspetto ludico rispetto allo sport vero e proprio o quantomeno preparare o integrare le due attività. Nasce così il progetto “FIABA MOTORIA”, rivolto principalmente ai bambini dai 3 ai 6 anni.
In questo progetto vengono proposti esercizi mirati allo sviluppo degli schemi motori di base che vanno a stimolare le principali funzioni esecutive con conseguente benessere fisico (salute ), emozionale (socializzazione, autostima ) e cognitivo (funzioni esecutive ).
L’attività motoria per i bambini è di fondamentale importanza poiché aiuta a sviluppare le FUNZIONI ESECUTIVE, ovvero funzioni cognitive quali flessibilità cognitiva, inibizione (autocontrollo e capacità di attesa), memoria di lavoro, problem solving, pianificazione e attenzione.
Come riuscire a conquistare l’attenzione di un bambino? Semplice, utilizzando il mondo delle fiabe. L’ utilizzo della fiaba infatti, aiuta il bambino a collegare il mondo fantastico al movimento, ad immedesimarsi in un personaggio e di conseguenza a vivere l’esperienza con un coinvolgimento entusiasmante.
Inoltre, il gioco condiviso e di collaborazione è da sempre una palestra di vita per i bambini che insieme imparano e insegnano agli e dagli altri. Alternare l'ascolto di una parte della fiaba con la sua rappresentazione motoria, stimola l'attenzione e la concentrazione prima e risponde alla richiesta di movimento e gioco dopo.
Sviluppare gli schemi motori di base, sempre più messi a rischio da una inattività crescente, per farli rendere più consapevoli del loro io corporeo. Utilizzare il gioco come forma-mezzo perché è tramite il gioco che il bambino impara a rapportarsi con sè stesso, con gli altri e con il mondo che lo circonda.
Giocando Cresco Imparando
La filosofia di G.C.I. che riguarda la fascia d’età dai 6 agli 11 anni, è la stessa della fiaba motoria con modifiche alla complessità delle richieste motorie e cognitive, relative alla maggiore età.
La stabilizzazione degli schemi motori di base e la maggiore presa di coscienza delle proprie capacità fisiche e mentali, fa si che i bambini siano preparati anche ad affrontare richieste più evoluta da parte delle varie discipline sportive a cui partecipano.
Il gioco continua ad essere la chiave d’accesso, oltre che per i benefici di una corretta crescita psicofisica, anche per attenuare le paure che, troppo spesso, attanagliano i bambini per non essere all’altezza di uno sport sempre più incentrato sul risultato che non sulla crescita degli atleti.